I disturbi fisici che hanno una radice psicologica sono sempre più riconosciuti nel campo della medicina, ma molte persone ancora non comprendono appieno l'interconnessione tra mente e corpo.
La psicosomatica è una branca della medicina e della psicologia clinica che esplora come le emozioni, lo stress e i conflitti interiori possano manifestarsi nel corpo sotto forma di malattie e dolori.
La somatizzazione, come la fibromialgia, la bulimia, l'anoressia, le allergie e le frustrazioni quotidiane, sono esempi di come il corpo possa esprimere ciò che la mente fatica a elaborare.
La psicosomatica studia la connessione tra i disturbi somatici e le cause psicologiche che li scatenano.
Il corpo non è una macchina separata dalla mente, ma un’entità unica e interconnessa. Quando il corpo manifesta un dolore che non trova spiegazione nelle cause fisiche, può essere un segnale che la mente sta vivendo un conflitto emotivo non risolto.
La medicina moderna, sebbene avanzata, spesso si concentra sui sintomi fisici senza andare a fondo nelle cause psicologiche.
Un dolore persistente in un organo, senza una spiegazione fisica chiara, è un chiaro segno che il corpo sta comunicando qualcosa che la mente non ha ancora affrontato.
Non si tratta di ipocondria, poiché il dolore è reale, ma di una manifestazione psicosomatica. La mente, infatti, a volte non riesce a verbalizzare i suoi conflitti, e il corpo si fa portavoce di ciò che è nascosto nel profondo.
Ecco alcuni esempi concreti:
✔Esempio 1: Una persona a me cara deve subire un intervento chirurgico urgente, ma anziché sentire un forte senso di preoccupazione, avverto un dolore alla pancia, proprio nella zona dell'utero. In questo caso, il corpo riflette la preoccupazione inconscia, non attraverso pensieri espliciti, ma tramite il dolore fisico.
✔Esempio 2: Quando una persona che mi è vicina muore improvvisamente, invece di rivivere il dolore mentale e i pensieri legati alla morte di un’altra persona cara nel passato, avverto un dolore fisico al cuore. Un dolore che non è spiegabile attraverso esami medici, ma che è fortemente legato alla perdita e al trauma emotivo.
I dolori somatici possono muoversi da un organo all’altro, proprio come farebbero i pensieri e le emozioni che non sono stati elaborati.
Questi dolori possono essere mobili o stabili, e persistere per mesi o anni, fino a quando il conflitto psicologico che li ha generati non viene affrontato. Un esempio comune potrebbe essere il dolore fisico derivante da una separazione, che potrebbe non sembrare così grave a livello mentale, ma che si esprime come un dolore profondo e persistente nel corpo.
Un altro esempio è quello delle sensazioni travolgenti che si manifestano nel corpo, come quando ci si sente sopraffatti dalla pulsione di fare qualcosa di eccessivo o fuori controllo.
Invece di riconoscere queste emozioni e pensieri con consapevolezza, il corpo li manifesta con malesseri fisici.
La fibromialgia è una delle diagnosi che oggi finalmente ha un’etichetta, ma che in passato veniva spesso malinterpretata come una condizione psicologica.
La diagnosi è stata difficile per anni, perché i sintomi, come dolori muscolari diffusi e stanchezza cronica, non corrispondono a malattie organiche facilmente diagnosticabili. La fibromialgia è spesso il risultato di un accumulo di emozioni non espresse, di stress e traumi non elaborati.
Anche se la medicina tradizionale si concentra sul trattamento dei sintomi, non esiste ancora una cura definitiva. La vera soluzione sta nell’affrontare la causa psicologica, che è la radice del disturbo.
La pranoterapia è una disciplina che si concentra sul trattamento delle cause psicologiche e energetiche dei disturbi fisici.
Non si limita a curare i sintomi, ma lavora sul riequilibrio energetico e sul ripristino dell’armonia tra corpo e mente.
Quando il corpo manifesta un dolore, è importante comprendere il messaggio che sta cercando di comunicare. L’aspetto psicologico, infatti, gioca un ruolo fondamentale in questa comunicazione.
La pranoterapia aiuta a liberare le emozioni bloccate, riducendo i dolori somatici e riportando equilibrio nel corpo. La mente ha il potere di curare il corpo, e spesso, lavorando sulla psiche, è possibile alleviare o risolvere completamente il dolore fisico.
Le donne sono particolarmente vulnerabili a questi tipi di disturbi, a causa di una serie di fattori, tra cui le pressioni sociali, la gestione delle emozioni e gli equilibri ormonali.
Tuttavia, anche gli uomini non sono esenti. In generale, gli uomini tendono a somatizzare più l’ansia e le preoccupazioni interiori, manifestando dolori e tensioni fisiche in risposta allo stress.
Per trovare sollievo dai dolori psicosomatici, il primo passo è riconoscere e comprendere il messaggio che il corpo sta cercando di comunicare.
Parlarne con qualcuno che conosce il linguaggio del corpo e delle emozioni, come un terapeuta, può essere il primo passo per trovare un senso a questi dolori e affrontarli.
La medicina tradizionale si concentra sul trattamento dei sintomi, ma per una guarigione duratura e completa è fondamentale affrontare la causa psicologica del disturbo.
La pranoterapia può essere un valido strumento in questo percorso di cura, lavorando sull’origine del problema piuttosto che sui suoi effetti visibili.